Swiss Beton Technology Sa esegue il confezionamento dei provini ad ogni controllo sul calcestruzzo fresco.
I provini vengono identificati durante il confezionamento mediante appositi contrassegni univoci e inamovibili, che consentiranno di eseguire la tracciabilità dei campioni.
Entro 48 ore dal confezionamento, i provini verranno ritirati in Cantiere dal nostro Personale Tecnico - verranno successivamente registrati e fatti maturare in acqua nelle vasche di maturazione con temperatura costante di 20 +/- 2°C fino al giorno in cui effettueremo le Prove di laboratorio.
La determinazione della profondità di penetrazione dell'acqua sotto pressione costituisce una prova essenziale da eseguire su calcestruzzi ritenuti impermeabili, per i quali possiamo vantare un'esperienza importante.
La prova solitamente viene eseguita su provini cubici dimensioni 200 mm.
I provini rappresentativi - 1 serie da 3 - vengono fatti maturare in acqua a temperatura costante fino a 28 giorni, quindi sottoposti ad acqua in pressione di 5 Bar per 72 ore.
La pressione di 5 Bar corrisponde alla pressione generata da una colonna di acqua alta 50m.
In ultimo, il provino verrà portato a rottura e suddiviso in due parti. In questo modo sarà possibile rilevare la penetrazione in mm dell'acqua nel calcestruzzo.
La trazione indiretta viene effettuata su provini cilindrici con diametro 150 mm e altezza 300 mm.
Il confezionamento dei cilindri segue lo stesso iter utilizzato per i provini cubici (vedere nella sezione compressione).
Il Modulo Elastico del calcestruzzo esprime il rapporto tra la tensione e la corrispondente deformazione misurata nella stessa direzione della tensione.
Determinare il valore del Modulo Elastico del calcestruzzo diventa molto importante in particolare per i calcestruzzi post tesi, ed in genere per parti d'opera tipo mensole o nei risanamenti.
Vengono effettuati esami granulometrici degli aggregati impiegando la setacciatura per via umida o per via secca con vibrovaglio (secondo la Norma UNI EN 933-1), la misura della massa volumica degli aggregati grossi con polidensimetro metallico (secondo la BS 812) e della massa volumica e dell'assorbimento degli aggregati con picnometro (secondo la Norma UNI EN 1097-7).
Eseguiamo inoltre la misura della quantità e della qualità di fini della sabbia utilizzando il metodo dell'equivalente in sabbia (secondo la Norma UNI EN 933-8) e del blu di metilene (secondo la Norma UNI EN 933-9).
La resistenza all’abrasione è la capacità di resistere all’azione di usura provocata dal camminamento, dall’intensità di traffico e dallo sfregamento di corpi meccanici (carrelli, ecc.). Il valore viene espresso in cm³/50cm². Secondo la norma DIN EN 13748-1 se il test viene effettuato secondo Böhme i valori devono essere ≤ 30 cm3 / 50 cm2. Materiali in agglocemento, destinati ad essere sottoposti a sollecitazioni abrasive, devono rientrare nelle classi II o III (secondo la tabella). Per materiali destinati ad essere sottoposti a particolari sollecitazioni abrasive può essere richiesta la classe I.
La resistenza all'abrasione viene classificata in 3 classi: